Una
delle tante ricerche svolte nell'ambito dell'ISSP ha riguardato
il rapporto tra l'evoluzione della pianificazione urbanistica
e la legislazione inerente i beni culturali e ambientali.
La
pianificazione urbana e territoriale si è arricchisce
di nuovi contenuti: beni naturalistici, paesaggistici, culturali
acquistano valore fondativo dei processi di trasformazione
del territorio.
La materia dei beni culturali e ambientali, invece è
rimasta codificata dalle leggi del 1939: con politiche difensive,
generalizzazione di vincoli, norme impositive, vieti.
I
risultati di tale ricerca sono stati raccolti da Eirene Sbriciolo
e pubblicati Nel testo "La legislazione
ambientale nel rapporto con la pianificazione urbanistica
in Italia.Tutela ambiente e pianificazione urbanistica-.territoriale
. C'è un vero rapporto."
all'interno del quale l'autrice ripropone una selezione di
brani di documenti e di posizioni maturate nel corso di accadimenti
lungo il periodo 1939-1999.
Filo
conduttore diella ricerca è stato il giudizio critico
sull'esercizio di tutela dei beni culturali e ambientali per
limiti e inadeguatezza della legge del'39 e la continua concezione
dualistica ambiente-territorio.
|